Ágalma 15 – La République n’a pas besoin de savants

Articoli

Pier Paolo Poggio, Il difficile rapporto tra intellettuali e popolo nel lungo Novecento
William Marx, L’autodestituzione della letteratura
Isabella Vincentini, La libertà radicale della letteratura
Raul Mordenti, L’altra critica degli intellettuali
Iain Chambers, Il fardello della storia
Giuseppe Patella, Vita e morte dell’intellettuale postmoderno
Dieter Lesage, Dopo il populismo, il moltitudinismo?
Carsten Juhl, L’impersonale e l’impopolare come problemi di organizzazione estetica
René Capovin, “Beato quel popolo che non ha bisogno di intellettuali”

Testo

Max Loreau, Christian Dotremont, esprit de COBRA

Recensioni

Arata Isozaki, Japan-ness in Architecture (Sarah F. Maclaren)
Lucien Karpik, L’économie des singularités (René Capovin)
Paolo Bertetto, Lo specchio e il simulacro. Il cinema nel mondo diventato favola (Giacomo Manzoli)
Veronica Pravadelli, La grande Hollywood. Stili di vita e di regia nel cinema classico americano (Giulia Carluccio)
«Paragrana», Muße, (Beniamino Fortis)

Schede

Krzysztof P. Skowroñski; Matthew C. Flamm and Krzysztof P. Skowroñski; Fredric Jameson; Santiago López Petit; Alberto M. Racheli

Segnalazioni

Brunella Antomarini; Carlo Birrozzi e Marina Pugliese; Mauro Carbone; Iain Chambers; Alessandro Dal Lago, Georges Didi-Huberman; Ticio Escobar, Federico Ferrari; Rosalind E. Krauss; Thomas W. Laqueur; Yves Michaud; Cesare Milanese; Tiziana Privitera; Crispin Sartwell