Ágalma 18 – Strategie del bello. Quarant’anni di estetica italiana (1968-2008)

NUMERO MONOGRAFICO
Mario Perniola
Strategie del bello
Quarant’anni di estetica italiana (1968-2008)

INTRODUZIONE

LA SOCIETÀ ITALIANA E L’ESTETICA
L’estetica e il problema degli opposti
L’estetica come “inconscio politico” della società
Gramscismo e organicismo
Le sei correnti dell’estetica italiana
Radici storiche e socio-antropologiche

 

CAPITOLO PRIMO

LA PACIFICAZIONE ESTETICA: IL BELLO E L’ARMONIA
Dall’impegno etico all’edonismo estetico
Le sette forme del bello
La conciliazione angelica
La vittoria come armonizzazione
La filosofia contro la tracotanza
I tre ostacoli dell’estetica: le donne, il funzionalismo e il populismo

 

CAPITOLO SECONDO

IL CONFLITTO ESTETICO: L’IRONIA E LA MASCHERA

I conflitti multipli
La realtà polidimensionale
La teoria della menzogna
Un’estetica fuzzy
Ironia versus comicità
Contro la semiosi ermetica
Qualcosa, non qualsiasi cosa
Paleoguerra e neoguerra
L’estetica come una macchina da guerra
L’apparenza “buona” e quella “cattiva”
La menzogna “menzognera” e quella “veritiera”
Lo smascheramento dello smascheramento
Né Dio, né Ragione
Il ruolo eroico-ironico dell’intellettuale
La malattia delle catene
Contro le “canzoni da organetto”
La forza del “pensiero debole”
Strategie ironiche applicate alla modernità e al cristianesimo
L’ironia in atto
L’autobiografia delegata al portavoce
Il “pensare per contrari” e la dissimulazione

 

CAPITOLO TERZO

L’ESTETICA DELLA MORTE: IL SUBLIME E LA VITA NUDA

Il sublime sotto il segno della morte
La vita nuda e le maschere sociali
Le tre scene rimosse della storia italiana
Il regime mortuario della maschera
Il tono da signore
Il fondo della vita
Nel paese dei Cimmerii
Il filosofo colpisce da lontano
La volpe e l’uva
Il sublime rivoluzionario
Sputare su Hegel
Il sublime estatico
Il buio profondo della carne
La minaccia e il terrore dei fatti
L’empia teologia del sublime
Il crollo della fiducia e la puzza di bruciato
La realtà micidiale
Il filosofo come héautontimorouménos, punitore di se stesso
Austria infelix?
La fede nel nulla
Il sublime iconoclastico
Il sublime artistico
Il sublime testuale
Il sublime del World Wide Web
L’infantilizzazione dell’umanità
La bestializzazione dell’umanità
Morire dal ridere

 

CAPITOLO QUARTO

L’ESTETICA DEL TRAGICO: IL SERVO E LA MARIONETTA

Giansenio redivivus
Che cosè davvero il tragico?
La sfida più temeraria
L’evento imprevedibile e irrevocabile
Una visione impossibile, eppure reale
L’iperrealismo teosofico-mediatico
La magnificenza una e bina
Disciplina e servitù
Il tragico inorganico: la marionetta

 

CAPITOLO QUINTO

LA CIVILTA’ PERFEZIONATA: LA RAFFINATEZZA E L’ARGUZIA

Perfezione e sottigliezza nella corte e nel convento
La strategia della sprezzatura
L’ordito del tessuto
“L’impossibile, eppure reale” della fiaba
Figure di nessuno
L’arguzia
La glaphyría

 

CAPITOLO SESTO

LA LOTTA PER LA RINASCITA: 
L’ACUTEZZA CONTRO LA COMUNICAZIONE

Il filosofo come guerriero
Evento e rito
Il decentramento tattico e l’intervallo ritrovato
L’engagement dégagé
Nessuna adeguazione totale all’esistente
Il filosofo come artista
La dipendenza emancipante
La polemologia post-militare
La moda inattuale: “un nuovo per sempre”
Il cattolicesimo post-clericale